Proprio quando pensavi di aver raggiunto il “picco del transgender”, non hai ancora visto nulla…
Questo perché i soldati in Spagna stanno iniziando a cambiare il loro genere da maschio a femmina per ottenere benefici accessibili solo alle donne, secondo un nuovo rapporto del NY Post .
I benefici includono una retribuzione più alta e migliori alloggi per dormire, e il cambio di genere è stato reso possibile grazie al rispetto da parte dei militari di una “legge sull’autoidentificazione” che è stata messa in atto nel 2023 per aiutare le persone transgender.
Il rapporto sottolinea che 41 uomini nella città autonoma spagnola di Ceuta, nel nord Africa, ora sono elencati come donne dopo la modifica della legge. Solo quattro hanno cambiato nome e la “maggioranza” di loro ha mantenuto, aspettate, i genitali maschili e perfino la barba , secondo il rapporto .
Il caporale Roberto Perdigones ha commentato: “Esteriormente mi sento un uomo eterosessuale, ma internamente sono lesbica. Ed è quest’ultima che conta. Ecco perché ho fatto il cambiamento legale per diventare donna”.
Ha aggiunto: “Per aver cambiato genere, mi è stato detto che la mia pensione è aumentata perché le donne ricevono di più per compensare la disuguaglianza. Inoltre, essendo madre, ricevo il 15% in più di stipendio”.
“Ho anche una stanza privata in caserma, tutta per me, con bagno privato. Questo perché non posso stare con uomini in quanto sono donna, e non ho ritenuto opportuno stare con donne biologiche per rispetto nei loro confronti”, ha aggiunto.
Il Post riporta che la legislazione transgender, emanata il 22 dicembre 2022, consente alle persone di età pari o superiore a 14 anni di modificare la propria identità senza richiedere valutazioni psicologiche o mediche, sebbene quelle di età compresa tra 14 e 16 anni richiedano il consenso di genitori o tutori.
I bambini dai 12 anni in su possono cambiare la propria identità di genere con l’approvazione del tribunale. Inoltre, l’amministrazione di sinistra spagnola mira ad aumentare al 40% la rappresentanza femminile nella Guardia Civil e nella Polizia Nazionale. I critici conservatori hanno etichettato queste misure come azioni progressiste “svegliate”.
“Ho già visto diversi casi tra i miei colleghi e sono destinati ad aumentare”, ha concluso una fonte della guardia civile.