UNGHERIA: ORBAN ABBATTE L’IVA AL 5% E TAGLIA LE TASSE ALLE FAMIGLIE CON 2 FIGLI

Senza la mannaia della Bce e avendo la completa gestione della propria valuta, oltre ad un accorto governo che fa davvero gli interessi della popolazione, l’Ungheria annuncia il taglio secco dell’IVA su generi alimentari di prima necessità, raccogliendo così i frutti dell’ottima gestione dei conti pubblici.

Il Parlamento ungherese ha approvato il pacchetto fiscale 2017 che include l’abbassamento al 5% dell’IVA su latte, uova e pollame. In più è stato approvato l’abbattimento delle tariffe per i servizi Internet e di catering dal 27% al 18%. Il nuovo sistema entrerà in vigore del 1° gennaio 2017 e porterà diversi altri cambiamenti. Le famiglie con almeno due figli a carico riceveranno un trattamento fiscale agevolato, con forti sconti sulle tasse proprio per famiglie con almeno due figli.

Secondo il governo Orban, le modifiche alla tassazione permetteranno a 350mila famiglie ungheresi il risparmio aggregato di 15 miliardi di fiorini. Sarà anche rimosso il limite di 30 milioni di fiorini sui beni a tassazione ridotta per gli investimenti delle PMI, e le aziende che non possono usufruire a pieno delle deduzioni fiscali per ricerca e sviluppo, saranno autorizzate ad applicare la deduzione dalle donazioni in beneficenza.