Peccato che il libero scambio non tuteli i consumatori europei, ma solo gli interessi economici delle multinazionali americane dell’alimentare.
Perché gli europei dovrebbero mangiare (ingurgitare?) cibi americani come il “pollo al cloro”? Negli USA gli allevamenti avicoli hanno obblighi in materia di standard igienici e sanitari molto inferiori a quelli europei, in compenso “sterilizzano” i volatili abbattuti con una “doccia” di cloro
ll Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti ha “l’appoggio totale e incondizionato del governo” italiano. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervenendo a Palazzo Colonna, a Roma, dove si è tenuta una giornata di dialogo sul Ttip organizzata dal vice ministro per lo Sviluppo economico Carlo Calenda.
“Ogni giorno che passa è un giorno perso”, secondo Renzi, il quale si attende “un salto di qualità e uno scatto in avanti” nelle trattative, con l’augurio che si concludano “entro la fine del prossimo anno”. Perché il Ttip, ne è convinto il premier, “non è un semplice accordo commerciale come altri, ma è una scelta strategica e culturale per l’Ue”.
Dopo l’esportazione della democrazia, l’esportazione dei polli al cloro nel silenzio totale del nostro governo di lustrascarpe.