Melanoma: Ecco come riconoscere Nei Maligni sulla nostra pelle! Mai sottovalutarli…Leggi

I nei, sono una vera e propria mappa posizionata sul nostro corpo, essi hanno tutti dei caratteri distintivi ed è importante tenerli sotto controllo!
Il Neo, è un accumulo di Melanociti. Da questi Melanociti può originarsi 
il Melanoma. Esso è un tumore maligno. Ossia la cellula della cute che è preposta alla sintesi della melanina.
Nei e melanomi sono 2 cosa che possono andare di pari passo e per questo è buona cosa tenere sotto controllo le forme più amorfe e irregolari, caratterizzate da cambiamenti di colore. In quanto è proprio in questi casi che si rischia di sviluppare maggiormente il Melanoma!

MA COME SI PRESENTA UN MELANOMA?
COME INDIVIDUARLO O RICONOSCERLO?

Nelle donne il luogo più comune per sviluppare Nei sospetti sono le gambe mentre negli uomini è la schiena. È particolarmente comune tra i caucasici soprattutto negli europei nord-occidentali che vivono in luoghi soleggiati.

I melanociti producono il pigmento scuro, la melanina, che è anche la responsabile del colore della pelle. Il melanoma può insorgere in tutti i distretti corporei in cui sono normalmente presenti i melanociti, quindi la cute ovviamente, ma anche le mucose, le meningi e l’uvea. Ha una maggiore incidenza nel lato sinistro del corpo.
Il trattamento comprende la rimozione chirurgica del tumore. Se viene rilevato precocemente, quando è ancora piccolo e sottile, se è completamente rimosso allora la probabilità di cura è alta. La probabilità che il melanoma torni o si diffonda dipende da quanto profondamente ha invaso gli strati della cute.

LA REGOLA ABCDE PER RICONOSCERLO:

Per l’individuazione di possibili melanomi, viene consigliato di utilizzare la cosiddettan Regola ABCDE che prevede di sottoporre all’attenzione del medico un presunto Neo che però dovesse presentare le seguenti caratteristiche (non necessariamente tutte presenti):

 

 

Nel caso del melanoma nodulare, il più aggressivo, viene modificata nella Regola ABCDEFG aggiungendo le caratteristiche:

Dunque, alla luce di tutti questi fatti è buona cosa seguire alcuni comportamenti soprattutto in alcuni casi. Un “nemico” da non sottovalutare per la nostra pelle è il Sole… Soprattutto nei periodi estivi e se preso nelle ore meno adatte della giornata! L’eccessiva esposizione ai raggi Uv rimane comunque uno dei principali fattori di rischio per lo sviluppo dei tumori meno aggressivi, quelli che originano dal rivestimento cutaneo. Nonostante l’effetto protettivo dell’abbronzatura, e la piacevole colorazione ambrata c’è da dire che i raggi Uv riescono a penetrare in profondità fino a raggiungere il derma. E qui cominciano i guai e gli effetti negativi. Infatti possono danneggiare il Dna delle cellule della pelle.

Nella maggior parte dei casi questi danni vengono riparati, oppure portano alla morte delle cellule stesse. A volte, però, possono trasformare qualche cellula in senso canceroso, provocandone una crescita incontrollata. I benefici dell’esposizione ai raggi solari, infatti, sono molto inferiori al rischio di sviluppare tumori e alla certezza di fare invecchiare precocemente la pelle.
La parola d’ordine, dunque, è prendere il sole con moderazione, proteggendosi ed evitando le ore più calde.

Melanoma. Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 21 aprile 2015, 07:24 da //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Melanoma&oldid=71845394

da jedanews.it