In questo momento però, intanto, succedono delle cose strane. Jimi Hendrix, Janis Joplin, Bryan Jones sono tre divi del rock, tutti morti a 27 anni. Personaggi storici, emblematici e portavoce della controcultura rock con la loro morte danno vita alla leggenda del club dei 27 che, oltre al fatto di accomunare questi cantanti tutti morti allo stessa età hanno anche una J nel nome. Ne manca uno però, Jim Morrison che è preoccupato, diventa paranoico e pensa di essere il prossimo a finire nel maledetto club, il J27. Jim si fida solo di una persona, Pamela, la sua fidanzata e con lei si trasferisce a Parigi.
Uuna fuga, perchè Jim ha paura, ma la maledizione lo segue anche a Parigi, o almeno così sembra. Anche lui a 27 anni viene infatti trovato morto nella sua vasca da bagno, a Parigi, da Pamela. Chi ha ucciso questi personaggi scomodi della cultura rivoluzionaria degli anni ’70?
C’è una sezione della CIA, secondo alcune confessioni, che si chiama proprio J27 e che pare sia nata per motivi personali. Un uomo, un agente della CIA avrebbe perso la figlia, Jackie, per una overdose a 27 anni in un concerto. Da qui la certezza che il rock fosse un male da debellare. Oltre a queste confessioni segrete un uomo, un carcerato, ha raccontato a diversi giornalisti di essere stato compagno di cella di un uomo che aveva raccontato di essere un agente della CIA un infiltrato che aveva il compito di uccidere alcuni personaggi del rock facendo finta che fossero degli incidenti. Si tratta di Jack Ryan.
Tutti tranne Jim. Su di lui infatti non si ha la certezza della morte, molti sostengono sia ancora vivo. Molte voci parlano infatti di Jim che, aiutato dal padre, ex ufficiale di Marina contatta la Cia e si mette d’accordo per una uscita di scena silenziosa, ma ad una condizione: continuare a suonare, ma nascosto , invisibile. E qui entra in scena Barry Manilow.
Jim muore nel 1971 e, nel 1973, compare sulla scena musicale Barry Manilow, ma prima di quell’anno di questo favoloso cantate re del pop, non si era mai saputo nulla. Nel mentre un giornalista free lance, Billy Window, riceve un pacco con diversi documenti su delle operazioni chirurgiche e il cd di Barry Manilow con la canzone Mandy e un codice che riporta una serie di numeri che si rifanno a un carcere, a una persona precisa. Al fondo del cd, come racconta il giornalista c’è una strana intervista ad un fonico che, ridendo, spiega come per la registrazione della canzone “Mandy” ci fossero stati dei problemi perchè Barry aveva un difetto di pronuncia molto simile a quello di Jim Morrison e così, da quel momento goliardicamente tutti lo chiamarono Jim.
Ma non è stato proprio un caso. Diverse perizie tecniche hanno infatti dimostrato una compatibilità vocale al 100% tra la voce di Jim Morrison e quella di Barry Manilow. Senxa contare che i due sono nati lo stesso giorno, hanno la stessa corporatura e la stessa altezza.
Ma a queste coincidenze si affianca una prova: il numero del carcere ricevuto dal giornalista che riporta proprio a quell’uomo che aveva raccontato al suo compagno di cella di essere un infiltrato della CIA.
Così leggenda vuole che Jim Morrison, per paura di morire abbia fatto diverse operazioni di chirurgia plastica per trasformarsi in Barry Manilow, al contrario di Jimi Hendrix, Janis Joplin e Bryan Jones uccisi da una spia infilitrata nel mondo della musica rock, tale Jack Ryan. Verità? Finizione? Disinformazione? Non ci è dato saperlo.
da chemusica.it