È facile lamentarsi della cattiva politica, ma siamo noi a scegliere

La politica di oggi non ha ideali, non ha voglia di rendere il mondo un posto migliore e non rappresenta più il popolo. La politica oggi è un affare, è potere, è il vitalizio, i favori e la bella vita, ecco a cosa si riduce far politica. Dove sono finiti gli uomini con gli ideali nobili? Ma soprattutto dove sono finiti gli ideali?  Vediamo ogni giorno politici cambiare opinione, ciò avviene perché la loro poltrona ha più importanza della loro parola.

Queste sono le persone che il popolo dovrebbe mandare a quel paese e non permettergli più di rappresentarlo e invece ciò non accade, si continua a credere a quelle stesse persone che ci hanno portato in questa crisi e che non ci hanno tutelato. Questo accade dai Comuni alle Regioni fino al Governo. È facile dare la colpa a chi  governa, ma nella maggior parte dei casi ad aver tradito è proprio il popolo, il classico voto di scambio.

La crisi e il bisogno giocano a favore di tale politica, spesso si accettato piccoli favori o anche soldi in cambio di un voto e si accetta perché i favori o le mance  sono immediate. In realtà non è un buon investimento, a lungo andare il cittadino non vedrà miglioramenti per il suo paese, quindi continuerà a restare senza lavoro e senza tutela. Se invece si vota una persona onesta, che non offre soldi o un favore personale, ma offre un programma per migliorare la situazione generale, a lungo andare quel voto sarà un buon investimento. Lamentarsi è facile, ma la responsabilità è di tutti, non lasciamo il nostro paese nelle mani delle persone sbagliate.

La verità di Ninco Nanco