“Ong finanziate dai trafficanti”. Il procuratore di Catania insiste sulle accuse

“A mio avviso alcune Ong potrebbero essere finanziate dai trafficanti e so di contatti. Un traffico che oggi sta fruttando quanto quello della droga”. Così Carmelo Zuccaro, procuratore di Catania, ai microfoni di Agorà (RaiTre), in merito alle polemiche sollevate in questi giorni dall’inchiesta aperta dal suo ufficio su questo tema. Accuse che però, in mancanza di prove, restano tali, come ammette il magistrato ai microfoni di Tgr Rai Sicilia: “C’è un’indagine conoscitiva sulle Ong che è ancora in corso. Di prove si può parlare soltanto a fronte di conoscenze che possano essere utilizzate processualmente e queste al momento mancano”.

Una loquacità, quella del procuratore di Catania, che sembra innervosire anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando, ospite a Repubblica Tv. “Spero che la procura di Catania parli attraverso le indagini, gli atti, perché credo sia il modo migliore. Se il pm ha elementi in questo senso faremo una valutazione. In generale, non è giusto ricostruire la storia delle Ong come la storia di collusi con i trafficanti, è una menzogna”, ha detto il ministro, che è candidato alle primarie per la segreteria del Pd.

Pesantissime le accuse del procuratore: “Forse la cosa potrebbe essere ancora più inquietante – ha aggiunto Zuccaro – Si perseguono da parte di alcune Ong finalità diverse: destabilizzare l’economia italiana per trarne dei vantaggi”. Alla domanda sui possibili allarmismi, Zuccaro risponde: “Se l’informazione è corretta questo corto circuito non si può creare salvo per effetto di persone che vogliono creare confusione”.

Fonte huffingtonpost.it