La Slovenia modifica la Costituzione per dichiarare l’acqua un diritto umano.

La Slovenia ha modificato la sua Costituzione per proteggere le sue abbondanti fonti d’acqua pulita dalle avidità aziendali: “ognuno ha diritto all’acqua potabile”

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Nel 2013, di Nestle l’allora CEO Peter Brabeck-Letmathe ha attirato le ire di molti quando ha dichiarato che l’acqua non è un diritto umano, ma una merce mercato. Nestlé, la più grande azienda alimentare del mondo, è stata leader tra le società coinvolte nella privatizzazione dell’acqua. Anche se i sentimenti di Brabeck-Letmathe sono condivisi da diversi governi occidentali, il paese della Slovenia ha resistito all’avidità aziendale e ha sancito l’accesso all’acqua potabile come un diritto umano garantito dalla Costituzione della nazione.  Il Partito Democratico sloveno, che si oppone al partito attualmente al potere, ha scelto di astenersi dal voto, dicendo che la modifica della Costituzione era inutile e volto a rafforzare la popolarità del partito di governo.

Anche se molti americani sono più familiari con la Slovenia come il luogo di nascita di soon-to-be First Lady Melania Trump, la nazione montagnosa in Europa orientale è la patria di abbondanti risorse di acqua dolce, con oltre la metà del suo territorio ricoperto da foresta nativa. All’inizio di quest’anno, la Slovenia è stata anche dichiarata la nazione più verde al mondo e la sua capitale, Lubiana, è stata nominata la capitale europea più verde.

Quest’ultima mossa per proteggere le risorse idriche del paese dallo sfruttamento, probabilmente serve a consolidare ulteriormente la reputazione verde della nazione. Miro Cerar, il primo ministro sloveno, ha definito l’acqua potabile  come “oro liquido del secolo” e ha chiesto ai legislatori di votare a favore dell’emendamento per proteggere le risorse idriche del paese, Cerar ha aggiunto:

“L’acqua slovena ha qualità molto buone, per il suo valore, in futuro sarà certamente destinata ad arrivare ai paesi stranieri e ciò crea gli appetiti delle società internazionali. Come gradualmente diventará un bene prezioso in futuro, la pressione su di essa aumenterà e non dobbiamo cedere”.

di S.M. per  La verità di Ninco Nanco