COLON: i segnali silenziosi del cancro

Ogni anno si ammalano di CANCRO AL COLON 140.000 persone negli Stati Uniti e 52.000 in Italia.

Generalmente le persone decidono di sottoporsi a una VISITA AL COLON solo dopo episodi di sanguinamento rettale ma vi sono sintomi molto meno invasivi cui occorre prestare attenzione per PREVENIRE un cancro che solo in Italia è causa di morte di 15.000 persone all’anno, il 75% delle quali avrebbe potuto salvarsi se il cancro fosse stato diagnosticato PRECOCEMENTE.

L’ANEMIA improvvisa potrebbe essere un indice di un’emorragia interna, quindi non immediatamente visibile, che dovrebbe invitare a indagini accurate, soprattutto nel caso di soggetti maschili che non possono giustificare una momentanea anemia con le mestruazioni.

Prima di riscontrare sangue nelle feci possono trascorrere anche fino a 6 mesi dalla scoperta dell’anemia, mesi durante i quali si potrebbe PREVENIRE una seria patologia al COLON.

Un altro effetto collaterale del SANGUINAMENTO INTERNO è la MANCANZA DI RESPIRO; la perdita di sangue riduce infatti la capacità di trasportare ossigeno causando affaticamento e mancanza di fiato.

Il GONFIORE e i CRAMPI ADDOMINALI sono altri importanti segnali da NON SOTTOVALUTARE soprattutto se persistono e sono accompagnati da un costante dolore nella parte destra dell’addome.

LA STITICHEZZA, che può colpire prima o poi chiunque per i motivi più disparati, se diventa GRAVE E PERSISTENTE deve essere approfondita nelle sue cause.

Una ostruzione potrebbe causare il momentaneo impedimento a evacuare ma la cosa fondamentale è SCOPRIRE LA NATURA DEL BLOCCO e scongiurare la presenza di una massa tumorale.

Anche FECI particolarmente sottili rispetto al normale potrebbero indicare la presenza di qualcosa che ostruisce parzialmente il colon ma nel contempo anche episodi diarroici frequenti sono indice che qualcosa non va.

Come per ogni tipo di cancro, anche per quello al COLON è fondamentale LA PREVENZIONE che si attua con una dieta equilibrata, una moderata attività fisica e con immediate INDAGINI nel caso si dovessero presentare sintomi come quelli descritti che fanno presupporre la presenza di un’anomalia.

 

da: lamalinformacion