I 4 ingredienti bianchi che bisogna ridurre nella vostra dieta

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Sono 4 gli ingredienti che consumano la nostra salute e sono tutti e 4 di colore bianco.
Il primo colpevole è il sale, un adulto ha in media bisogno di 1 kilo di sale all’anno, mentre oggi la media nei paesi civilizzati e di circa 10 kili all’anno. Questo accade perché oltre ad essere usato in grandi quantità nei condimenti, è anche sovrabbondante in diversi alimenti come snake, patatine, fritti, salumi e formaggi. Quando assumi più sale del dovuto il tuo corpo deve compensare trattenendo i liquidi per mantenere il sale in soluzione, è questo comporta la famosa ritenzione idrica. L’assunzione eccessiva di sale per lunghi periodi comporta delle conseguenze come pressione alta, cattiva digestione, tic nervosi, insonnia, stanchezza cronica e perdita di calcio nelle ossa.

Il secondo veleno bianco è lo zucchero raffinato, basta una semplice caramella perché il tuo indice glicemico vada alle stelle innalzando la quantità di glucosio nel sangue. Questo comporta una reazione nel tuo organismo, per espellere lo zucchero in eccesso è costretto a secernere insulina, questo affatica il tuo organismo e provoca senso di affaticamento, ridotta capacità di concentrazione, stanchezza cronica e nel lungo periodo la possibilità del diabete. Oggi una persona su tre ne soffre, mentre all’inizio del ‘900, quando c’era un altro tipo di alimentazione, la media era di una persona su cinquantamila.

Il terzo veleno bianco è la farina bianca, infatti il corpo non se la cava molto a smaltire questo tipo di farina, perché non si è ancora adattato a questa invenzione “moderna”. Quando introduciamo nel nostro organismo un alimento a base di farina bianca, formiamo una massa glutinosa che si muove lentamente attraverso il nostro sistema digerente causando sonnolenza e costipazione.

Il quarto veleno bianco è il latte, siamo l’unica specie al mondo a nutrirsi del latte di un altra specie dopo lo svezzamento. Intorno i due circa si ha una riduzione dell’attività del lattasi, che è l’enzima adibito all’assimilazione del latte, fino ad arrivare all’età adulta in cui l’azione è praticamente inesistente. Questo porta a una intolleranza più o meno grave che sfocia in diversi effetti collaterali, quale, gonfiore, irritazione del tratto intestinale, coliche e allergie. Possiamo aggiungere che il latte viene continuamente contaminato da antibiotici, ormoni della crescita, erbicidi, pesticidi, e nonostante la sterilizzazione è dimostrato che alcuni germi continuano a sopravvivere.

Prova ad eliminare  o ridurre la quantità di questi elementi nella tua dieta, otterrai da subito più energia e leggerezza, aumentando la probabilità di risolvere i vari problemi di costipazione, intolleranza, cattiva digestione, gonfiore e insonnia.

Di: Ninco Nanco

La verità di Ninco Nanco